Deus ti salvet Maria (B. Licheri - T. Loddo)

La melodia di questa straordinaria Ave Maria è da far risalire ai gosos, di chiara derivazione castigliana, che si diffusero massicciamente in Sardegna dopo il Concilio di Trento perché avevano un modulo musicale assai popolare. Il Deus ti salvet Maria appare essere una laude comunitaria e insieme personale, coerente con la fede e il sentimento popolare, dalla quale scaturisce con espressioni sentite e profondamente umana. L’autore dei versi sardi che presentano davvero poche differenze, peraltro, rispetto all’originale testo italiano, opera del padre gesuita Innocenzo Innocenti (1624 – 1697) è Bonaventura Licheri (1667 – 1733), un personaggio di buon livello culturale riginario di Neoneli, forse anche nobile, che frequentò per alcuni anni i collegi dei gesuiti a Cagliari e a Sassari. La laude era sicuramente diffusa agli inizi del Settecento come ci testimonia il Rosarium di San Vero Milis del 1731. Mirata alla cura delle anime, questa laude fa parte, insieme ad altri gosos, del repertorio di molte confraternite sarde ed è diffusissima ancora al presente. Noi la eseguiamo in un’armonizzazione di Tonino Loddo

 

Per sentirne un’esecuzione personalissima fatta dall’indimenticabile Maria Carta clicca qui.

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